FEMMINILE, AL PLURALE
Femminile, al plurale
"È un progetto che riflette sulle immagini pubbliche delle donne, ieri -al tempo di Leonardo- e ai nostri giorni. Le immagini delle donne sono da sempre al centro dell’attenzione, sono investite di significati, sono portatrici di desideri e conflitti che parlano dei contesti e dei soggetti che le producono e le fruiscono.
Ma per quanto si tenda a ridurre queste immagini a una dimensione univoca, definita a priori, esse sono e restano molteplici, variegate e complesse.
Plurali.
Al plurale."
Femminile al plurale sceglie di concentrarsi sulla figura di una grande regista: Chantal Akerman. Con una rassegna, dal suo primo al suo ultimo lungometraggio, e alcune riflessioni per ricordare un’originale esploratrice della pluralità del femminile e delle sue narrazioni. Tra pubblico e privato
7.02.2020 ORE 18.00 — Mediateca Cinemazero Pordenone IL CINEMA DI CHANTAL AKERMAN Incontro con Ilaria Gatti, collaboratrice di “Filmcritica”
10.02.2020 ORE 20.45 — Cinemazero Pordenone NO HOME MOVIE, 2015 Ultimo film della regista, presentato al Locarno Festival 2015
17.02.2020 ORE 20.45 — Cinemazero Pordenone JE TU IL ELLE, 1974 Primo lungometraggio di Chantal Akerman
È un progetto di divulgazione della cultura umanistica di UTI Noncello e Comune di Pordenone; finanziato dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e curato da Sergia Adamo.
in collaborazione con Cinemazero, PN
con il patrocinio dell’Alliance française di Trieste
Maggiori informazioni su: https://www.femminilealplurale.com