Proponiamo un ciclo di film che ha come filo conduttore il tema dell’identità di genere, esplorando le diverse sfaccettature del tema dell’essere bambino/bambina, uomo/donna, da un punto di vista biologico, psicologico, sociale e culturale.

In collaborazione con S/paesati, Associazione Culturale Acquolina, ArciGay ArciLesbica di Trieste

Proiezioni in francese con sottotitoli in italiano

Martedì 11 novembre 2014 ore 20.15

Introduce la serata Antonella Nicosia, responsabile Transgender di Arcigay Arcobaleno Trieste Gorizia ONLUS.

Bambi Sébastien Lifshitz (Francia, 2013, 58 mn) Bambi è nata alla periferia di Algeri nel 1925 e il suo vero nome era Jean-Pierre. Trasferito a Parigi negli anni Cinquanta, comincia una nuova vita in cui si libera delle paure e dell’infelicità grazie al cabaret e ai nuovi amici di Caroussel, diventando una star e concluendo il processo di affermazione della propria femminilità.

La mia vita in rosa Alain Berliner (Belgio, 1997, 88 mn) Ludovic, sette anni, è convinto di essere una bambina e vuole sposare il compagno di banco Jerôme. I genitori cercano di raddrizzarlo con ogni mezzo. Lui resiste, rifugiandosi nel mondo di Pam, l’eroina di un programma TV.

Martedì 18 novembre 2014 ore 20.15

Giorgia Bobich e Marta Zatta introducono la serata e conducono il dibattito dopo la proiezione.

Giorgia Bobich, psicologa. Centro Interdipartimentale per la Diagnosi e la Terapia dei Disturbi dell’Identità di Genere, Ospedale Cattinara.
Marta Zatta, laureata in Medicina e Chirurgia. Tesi di laurea sulle infezioni sessualmente trasmesse nelle persone con disforia di genere.

Ci raccontano il percorso di transizione che compiono le persone con disforia di genere da un punto di vista sia psicologico che medico-chirurgico

Laurence Anyways Xavier Dolan (Canada, 2012, 160 mn) Il film è ambientato nel 1989 ed è incentrato su Laurence, che rivela alla famiglia e alla fidanzata il suo desiderio segreto di diventare una donna. Una nuova vita ha inizio, ma il peso dello stigma sociale, il rifiuto della famiglia e l’incompatibilità della coppia cominciano a diventare insostenibili.

Martedì 25 novembre 2014 ore 20.15

Introduce la serata Raffaella Rumiati, neuroscienziata della SISSA e autrice del libro Donne e Uomini (Il Mulino, Bologna, 2010).

Dopo il documentario verrà proposto il dibattito che per mancanza di tempo non si è svolto come previsto la settimana scorsa. Parteciperanno la dott.ssa Giorgia Bobich, la dott.ssa Marta Zatta e la dott.ssa Raffaella Rumiati.
Contemporaneamente, in un’altra sala verrà proiettato il film « Tomboy ».

Il mio cervello ha un sesso ? Laure Delesalle (Francia, 2010, 52 mn) Perché le donne e gli uomini hanno dei comportamenti così diversi ? La questione non è mai neutra. Il documentario si muove tra la ricerca in ambito biologico e le nuove teorie nelle scienze umane, cercando di superare i luoghi comuni e indagando tutto ciò che concorre alla costruzione di un’identità sessuale.

Tomboy Céline Sciamma (Francia, 2011, 82 mn) Protagonista del film è Laure, 10 anni, appena arrivata in un nuovo quartiere di Parigi con i genitori e la sorella. Un pò per gioco, un pò per realizzare un sogno segreto, Laure decide di presentarsi ai nuovi amici come fosse un maschio..